Paolo Polli oltre 155 personali in tutto il mondo

L’artista, figlio di questi posti. Le sue radici affondano dentro, nelle zolle scure e compatte della Brianza. Terra schietta, concreta, rustica, terreno aspro che nutre e insegna i principi essenziali della vita. Da qui trae il suo modo di essere, il suo temperamento. La scelta non può che essere una seconda. La soddisfazione per il favore riscosso dalle sue opere è linfa nuova, stimolo per altre espressioni del suo concetto di arte. Devoto e fedele all’educazione ricevuta, ha assecondato l’istinto; ha liberato l’ispirazione in produzioni ancora originali, ancora emozionanti, ancora vive. Ecco tornare il guizzo creativo: l’animo appassionato, pervaso da giovane verve ed estro, ha bisogno di palesarsi al mondo; le conferme ottenute lungo l’intera carriera rigenerano il pensiero, ampliano gli obiettivi, affinano il talento.
La maturità intellettuale è fruttifera di immagini e di idee, in attesa solo di essere modellate in tocchi pittorici, sagome impresse nel metallo, connubio notevole fra mente e sentimento. Sono anni di fervente produzione. Polli si esprime con immagini traboccanti di colori e con tecniche inedite, manipolando i materiali con sapiente abilità. Il tratto del pennello sulla tela di un dipinto è deciso, carico di una calda lucentezza. Le tonalità sembrano vibrare, animate da un’energia pulita, che non intimorisce più, al contrario il maestro la domina e la plasma per trasmettere tutta la densità delle sensazioni che percepisce.Le sculture racchiudono insieme potenza e flessuosità: l’artista è cosciente del suo talento, ed è disposto ad inchinarsi al destino che lo attende per proseguire il suo percorso umano e intellettuale. Dono indispensabile per uno scultore/pittore è la capacità di tradurre in espressione concreta, tangibile, il groviglio di suggestioni e idee che pulsano nella mente, riempiendo ogni cellula del corpo, dal cervello al cuore, scendendo più giù, fino allo stomaco. L’ispirazione occupa i suoi attimi e acquisisce una fisionomia a poco a poco, mentre l’opera si crea, emergendo dalle mani infaticabili dell’artista. Quanta emozione, quanti impulsi agitano l’autore fino al momento in cui, liberandosi dalle catene del pensiero, divengono materia concreta, prendono posto nello spazio. Polli immortala con accorato entusiasmo i luoghi incantati delle valli lecchesi, gli scorci magici dei laghi brianzoli, le campagne di un mondo rustico, antico, mite.
I ricordi percorrono a ritroso il tempo, attraverso le emozioni, da un’esposizione all’altra in ordine sparso, lasciando vibrare le corde del cuore, stuzzicate da immagini care e piacevoli. E’ stato ospite dei palazzi più nobili e prestigiosi della provincia, delle ville più ricche e sontuose, dei centri espositivi allestiti espressamente per le sue collezioni, un repertorio eccellente, all’altezza di scenari tanto importanti. Museo di Villa Carlotta Tremezzo , Museo Villa Monastero Varenna, L’eco dell’artista non si contiene nei confini della nostra provincia, il pubblico italiano lo scopre ospite alla Biennale Internazionale alla Fortezza da Basso di Firenze ,dove espone le sue sculture possenti e slanciate. “Attrazione” esibisce quattro opere in acciaio e corten, unione di agilità e forza, all’esposizione, presso Villa Spinola Narisano di Genova, Villa Serbelloni Bellagio ecc.. E’ il tempo di un riconoscimento solenne, omaggio alla dedizione per una professione condotta con serietà e rigore. Giunge la consacrazione per una carriera che è vocazione sincera per la grazia estetica e interiore a Mosca, invitato personalmente dal presidente dei beni culturali di Mitiski Mosca, nella lontana Russia..,.


Il Maestro Paolo Polli
nel suo studio artistico.






Il tocco raffinato dell’artista scuote il leggendario pragmatismo post sovietico, lasciando un segno indimenticabile della sua presenza, in cambio di giornate memorabili vissute dal pittore e scultore. Nella comasca Villa Olmo, ove le sue opere si fondono nel tempio dell’arte. Polli non è un artista ripiegato sul proprio ego, chiuso nel proprio genio, tutt’altro!!! Invitato a far parte del comitato d’onore, Asia Arte Exspo Pechino personalmente dal presidente dott, Devid spopola e la sua esperienza artistica la trasmette scegliendo 40 artsti su 800 per il Bonton al Louvre di Parigi 2012. Le sculture del maestro si adattano perfettamente ad integrarsi con il paesaggio naturale dei nostri luoghi: Polli ha creato complessi monumentali capaci di mostrare un’imponenza fisica oltre che di concetto. Frutto esemplare di quest’ideologia di scultura è il gigantesco “Monumento alla mente umana” ideato dal maestro per rendere onore all’operosità e alla volontà dell’uomo come creatura attiva e dinamica che domina e rispetta il mondo,Il gruppo realizzato in leghe metalliche moderne,( corten ) resistenti e allo stesso tempo “lievi”, inaugura una serie di produzioni, posizionate al centro di diverse rotatorie della viabilità locale. Polli non si confonde fra gli altri compaesani, nemmeno quando cammina per le vie con il cappello energicamente calcato sulla testa ed il bavero del cappotto alzato per difendersi dal freddo.


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"Il Solitario"
olio a spatola su tavola,cm 130 x 180.




L’artista è esempio massimo di tutto il processo: Polli congiunge nelle sue opere le leggi del pensiero e la tensione dei sensi. Il maestro esibisce con orgoglio le sue creature, dopo averle plasmate nella riservatezza del suo studio, ne è fiero come un padre lo è dei suoi figli, perché vi si ritrova la sua essenza. La sua attività anche oggi, dopo quarant’anni di splendente professione, è proiettata verso il futuro, la sua arte ha bisogno di raccontare idee, pensieri, suggestioni, è impossibile fermarsi. La scintilla di vita che brilla nelle pupille dell’artista, pulserà ancora palpitante in nuove sculture, su altre tele: è un uomo che consuma veramente ogni momento dell’esistenza per sentirsi sempre vivo, per lasciare una traccia immortale. Il maestro è consapevole che la vena artistica deve essere assecondata, l’impegno si deve adeguare alla creatività. Lo spettatore deve solo attendere la prossima esposizione

A.S.