I paesaggi del Lario
- Arch. Enrico Castelnuovo -

Negli ultimi tempi ho avuto modo di approfondire la conoscenza delle opere del Polli, dalle creazioni degli anni 80 fino alle sue ultime tele dei giorni nostri. Dunque, dall’ '80 al 2004 il conto è subito fatto: è un quarto di secolo in continua evoluzione. Ho colto i tratti di fondo dei mutamenti e delle maturazioni che, come onde interiori, percorrono e connotano il senso del lavoro di un pittore. Tutto un percorso, dalle prime tele sulle quali si vede chiaramente l’immersione nel clima generoso della pittura metafisica, passando poi per immagini nelle quali si vedono affermarsi e progressivamente trasformarsi stilemi di espressionismo, con quella emozionante aura di pittura evocativa e rievocativa, ma sempre con un occhio di riguardo alla descrizione lirica dei più bei paesaggi del Lario che il Polli ottiene con magistrali opere di terra. E' un clima di nitida percezione lirica, suggestivo, un po' misterioso e talvolta malinconico, che effettivamente sfocia in un incantesimo pittorico e che coinvolge chi s’immerge nella lettura delle sue tele. Ho potuto conoscere il talento di Paolo Polli e sono sicuro che anche Voi condividerete il mio entusiasmo.


"Il molo di Mandello",
acrilico su cotton, cm 50 x 70.



"Varenna, la Conca d'Oro",
Acrilico su cotton cm 50 x 70.