Quando l'arte si fa emozione - Dott.ssa Cristina Rigamonti - La produzione artistica è manifestazione di sé, del sé profondo e racconta
dell’evoluzione soggettiva di ricerca continua e di cambiamento costante.
Osservando con cura le opere del maestro Paolo Polli, si possono individuare i probabili percorsi di modifica interiore: dalla scoperta della vena artistica, al superamento degli stereotipi tipici di una comunità piccola che vede nell’artista un perditempo, alle prime ed incerte produzioni da autodidatta, ai primi successi di pubblico e di critica fino alla definitiva scelta di seguire l’impulso interiore a dipingere, a lavorare il bronzo.
Gli ultimi anni hanno visto un crescendo dell’abilità pittorica e un raffinato impegno nella progettazione realizzazione di opere imponenti ma sempre molto armoniche e dense di significati simbolici.
Anche i suoi quadri evocano continuamente sensazioni, emozioni, pensieri che emergono per associazione, sentimenti e opportunità di riflessioni: sia quando mette su tela la vecchia Brianza che sta scomparendo e fa rivivere i cascinali, le vecchie case, i suoi abitanti con gli animali caratteristici usando il color seppia e curando ogni minimo particolare, dal mattone scomposto ai panni stesi che sembrano da ritirare perché ormai asciutti, sia quando, a spatola, riproduce paesaggi più o meno famosi e conosciuti reinventandoli a modo proprio, sia quando utilizza il colore per comunicare una profonda ricerca spirituale tesa alla trascendenza attraverso il percorso metafisico.
Di fronte ad ogni sua produzione si sente il bisogno di fermarsi, di ascoltare le vibrazioni interne, ciascuno con la propria peculiare specificità, di gustare l’armonia di forme e di colori equilibratamente miscelati, di concedersi un proficuo tempo per riflettere da soli per poi poter approfondire e condividere con altri le gioiose immagini che si imprimono nella memoria e ci fanno compagnia.
![]() Esposizione "Pittura e scultura: emozioni al Monastero del Lavello" 28 luglio - 20 agosto 2006, Calolziocorte (Lc). Veduta panoramica dell'istallazione delle riverberanti sculture ambientali all'interno del quadriportico e della corte del Monastero di Santa Maria del Lavello. |