Rose...
- Alessia Sala -

Comparve dalla profondità dei tempi squarciando un’ attesa solitaria. Il loro incontro visse per l’istante d’un brivido, l’attimo inesauribile di un’ unione. Si appartennero lungo le ore di una notte. Gli sguardi impregnati dal desiderio del piacere, le forme sfiorate inebriavano la mente. Si cercavano avvinghiandosi per fondersi in una sola essenza. Originarono sintonia, un’intesa carnale che oltrepassava i sensi e si prolungava infinitamente. Al culmine egli venne trapassato da una pena lacerante. Una spina si conficcò in mezzo al cuore; si strappò da lei per non perdere il respiro. Così trafitto, fuggì per sempre lasciandole addosso una inconfondibile fragranza. Da allora lo attende ornata della sua fragile bellezza, celando le spine sotto sensuali petali, confondendo i pensieri con inebrianti colori. Ancora lo attende tormentata dal presagio di sfiorire.


"Fiori"
olio a spatola su tavola.